È stato pubblicato alcuni giorni fa, ma già sta suscitando interesse e curiosità tra il popolo dei giglianti, il primo libro di Venanzio Dante Mercogliano.
Il giovane paroliere dei gigli ha voluto raccontare gli aneddoti legati alle canzoni che ha composto tra il 2013, anno del suo debutto, e il 2020.
Si tratta di un progetto alquanto ambizioso, frutto di studio e di documentazione da parte di Venanzio, un progetto che raccoglie i testi delle sue canzoni e le foto più significative della carriera da paroliere di Venanzio.
Il libro esordisce con la prefazione di Rosario Acanfora, anch’egli amante e cultore della Festa dei Gigli, per poi soffermarsi sugli eventi che hanno ispirato Venanzio alla composizione dei versi delle sue canzoni.
“Un ammore nolano,” Tra ieri e oggi”, “Grande amore”, “Na dedica”,”Simboli di nolanità”, “Melodie di vita “, sono alcune delle canzoni che Venanzio cita nel suo libro.
Non sono mancati momenti di malinconia delle feste passate e polemiche costruttive sulla festa attuale.
In una lunga intervista che qui alleghiamo, Venanzio ha voluto esprimere il suo personale pensiero su determinate questioni inerenti la Festa dei Gigli. Vi consigliamo di ascoltare la sua intervista, realizzata, dato il periodo storico che stiamo vivendo, interamente on line.
Si ringrazia Venanzio per la sua disponibilità, oltre ad augurargli un grande in bocca al lupo sia per il suo libro che per i suoi futuri successi nel mondo della Festa dei Gigli.