È giunta alla quarta edizione la mostra “Festa dei Gigli in miniatura” sponsorizzata dall’Associazione Movimento Piazza d‘armi che si terrà dal 6 al 30 Giugno presso il museo storico archeologico di Nola.
Per tutto il mese di giugno saranno esposti dei mini gigli realizzati ad arte dai maestri cartapestai, ma anche da semplici cittadini nolani.
Oltre ai mini gigli, la mostra si è arricchita di una straordinaria riproduzione in scala del percorso storico della festa dei gigli, partendo da piazza Duomo.
Il risultato è stato quello di proiettare il visitatore direttamente nella domenica della festa, dove tutto è la riproduzione esatta della realtà, in tutti i suoi dettagli.
L’idea è nata da una brillante intuizione del presidente dell’associazione Movimento piazza D’Armi, Alberto Ruggiero, che ha spiegato il significato dell’opera esordendo cosi: ”La piazza è quasi pronta, le finestre sono tutte già aperte: la festa dei gigli è ormai alle porte.
Quest’anno non sarà possibile far accogliere i fedeli in piazza Duomo, e allora la ballata del 2021 dovrà essere piccola, ma con una fede ed una passione ancora più grandi del solito”.
Riprodurre in scala reale lo svolgimento della festa dei gigli non è stato facile. Il tutto è iniziato nel mese di Febbraio 2021, quando sette amici, nel pieno della terza ondata covid e consapevoli di un secondo rinvio della kermesse più amata dai nolani, si sono rimboccati le maniche e hanno lavorato giorno e notte, creando una vero e proprio gioiellino.
A realizzare tale lavoro sono stati 7 nolani purosangue, ovvero: Vittorio Scafuro, Francesco Chiacchiaro, Orazio Di Maio, Diego Graziano, Antonio Iovino, Emilio Mogavero e Francesco Nocilla, i quali con grande maestria sono riusciti a fondere sapientemente legno, vernici e pietra lavica.
Si tratta di un lavoro davvero certosino che sarà destinato ad ampliarsi per racchiudere tutte le fasi del percorso storico dei gigli.
Per mettere su questa opera sono stati utilizzati svariati materiali, tipo: il poliastirene, cartone, legno, resina per gli immobili, la pietra lavica per la pavimentazione e la vernice acrilica per la realizzazione dei colori.
Per la realizzazione della piazza sono stati utilizzati circa 16000 san pietrini con misura 4 per 4 mm, mentre per le strade sono stati utilizzati circa 4500 basolati con la misura cm 2 per 1 per 4 mm, oltre ad essere impegnate 52 lampadine 12 w più 7 punti led per le luci. I tetti sono stati rifiniti da circa 2000 tegole realizzate con cartoncino.
Hanno altresì collaborato: l‘arte dei san pietrini, i fratelli Del Piano, Tommaso Annunziata e Paolino Di Sauro.
La mostra dei gigli in miniatura è uno dei tanti eventi programmati dal Comune di Nola per cercare di rianimare la città e i nolani che per il secondo anno consecutivo non potranno festeggiare San Paolino con la tradizionale ballata dei gigli e della barca.
Si spera che per il prossimo anno questo spaventoso virus sia definitivamente sparito, complice anche l’intensa campagna vaccinale che sta riscuotendo molto successo su tutto il territorio italiano.
Sarà possibile visitare la mostra dal martedì alla domenica a partire dalle ore 9.00 sino alle ore 19.00.
Un grande in bocca al lupo all’Associazione Movimento Piazza D’Armi per le prossime attività che promuoveranno sul territorio nolano.