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Barra 2003, il presagio e poi la caduta di un giglio, 20 anni fa…

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Ripercorriamo a ritroso un triste episodio, che vide protagonista la festa dei Gigli di Barra 2003, bensì 20 anni fa, già segnata dallo slittamento alla prima domenica di ottobre, il 5 precisamente, a causa di un black out generale che colpi tutta la nazione, il po’ più grave evento di disservizio alla rete elettrica, mai avvenuto in Italia, a causa di un guasto proveniente da Mettel, in Svizzera, che portò al collasso dell’intera rete nazionale e di conseguenza, fu posticipata, la festa, alla domenica successiva, ricordiamo anche la grande quantità di acqua, che la pioggia portò lungo la settimana della festa e soprattutto la domenica.



Quindi, gigli fermi, una settimana tenuti ancora nei propri rioni di appartenenza, con poche serate, ovviamente già si era speso tutto per quella precedente, insomma, non proprio una bella cartolina, tra maltempo e presagi, ma si arrivò finalmente alla domenica della ballata, il giorno tanto atteso, quella del 2003, aveva 6 comitati: Comitato Brasiliano, Comitato Scotti ‘A Papera, Comitato Zufacchi, Comitato Insuperabile, Comitato Stella 2000 e Comitato Sant’Antonio, la mattina, tra girate e sfide varie, fu entusiasmante vedere anche tutte le strade piene di appassionati e curiosi, tra stornelli e sfottò si arrivò alla pausa pranzo.



La ballata pomeridiana inizia, il vento si intensifica, la pioggia incombe sopra gli obelischi, i tre di coda sono ormai giunti a Barra Maggiore, il giglio del Comitato Insuperabile si è appena esibito vicino al palco e si appresta a salire per imboccare Corso Sirena, quello del Comitato Stella 2000, trasportato dalla paranza Mondiale entra in via Luigi Martucci, posa ed attende l’uscita del giglio d’avanti, per prepararsi alla propria esibizione, nel frattempo inizia a piovere, era da poco passata la mezzanotte.



Nel frattempo, il giglio del Comitato Sant’Antonio, si accindeva verso Barra Maggiore, dal tratto di Corso Bruno Buozzi, una delle zone più soggette a forti venti, essendo non circondata da edifici alti, se non due, il resto non riesce a proteggere adeguatamente quel tratto di strada, e da sempre, i gigli, nel passaggio, hanno difficoltà di bilanciamento, ma tornando al 2003, quella nottata portò una rovinosa fine per il giglio di questo comitato, allestito storicamente vicino al municipio di Barra, e trasportato dalla paranza barrese Ultras, che vedendo la pioggia intensificarsi, fermó il giglio vicino al Bar Blu, scesero musicisti e cantanti, e si decise di legare le funi del giglio per evitare il peggio, purtroppo non finirono nemmeno di legare il lato destro del giglio, che fu alzato letteralmente da terra e poi caduto rovinosamente alla sua sinistra, spezzandosi i 4 parti, sugli edifici, lasciando però i pezzi attaccati l’uno all’altro, compresa base, che restò su due piedi, perché il lato destro, legato ancora alla parte superiore del giglio, rimase sospeso, improvvisamente la pioggia si fermò, e la strada si riempì di curiosi e persone rattristate da questa fatalità.



Nel frattempo, il giglio che era a Via Luigi Martucci, venne rinforzato con le varre che in diagonale bloccavano il primo pezzo, anche detto “seconda cassa”, e così messo in sicurezza, il giglio del Comitato Sant’Antonio, venne invece tagliato dai vigili del fuoco, nella parte inferiore, per farlo stare con la base ed il primo pezzo, la festa terminò li, ma gli unici gigli a completarla furono due, infatti, essendo molto lontani, non si accorsero dell’episodio ed ultimarono la ballata, si tratta del Comitato Brasiliano e del Comitato Scotti ‘A Papera, mentre il giglio del Comitato Zufacchi ultimò il percorso la sera del giorno dopo.

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