Maestri di Festa:
Tino Simonetti e Franca Chirico con i figli Felice e Dolores
Cristina Simonetti e Luca Piga
Rappresentante di Categoria: Maria Carmela Napolitano
Presidente Onorario: dott. Ugo Parisi
Presidente del Comitato dei Festeggiamenti: avv. Mario Simonetti
Presidente del Comitato D’Onore: Filomena Catanese
Progettista: Gianni Molaro
Costruttore: Bottega D’Arte Gruppo N.A.L di Giuseppe Napolitano
Divisione Musicale: Greco’s Band di Michele Greco
Cantanti: Tino Simonetti, Salvatore Minieri e Luigi Inverno
Parolieri: Pasquale Viviani, Agglomerato Zero, Felice Natalizio e Franco Rinaldi
Impianto Audio: di Franco Curcio
Paranza Nolana: San Massimo di Nicola Trinchese
Postazione Giglio: Piazza Villa
Therasya (la sposa di Paolino)
Clicca qui per scaricare Clicca per il testo
La vita è quì
Clicca qui per scaricare Clicca per il testo
Nu secule e nuje
Clicca qui per scaricare Clicca per il testo
Mamy dagli occhi blu
Clicca qui per scaricare Clicca per il testo
Passeggiata nel tempo
Medley live
Clicca qui per le foto Clicca qui per i video
”, e figlio d’arte del maestro Maurizio Saccone, e vanta nel suo curriculum professionale l’attivita di docente di musica e di fondatore e direttore della rinomata band “ i complimenti a Michele Saccone che succede musicalmente in “Casa Ortolano” al Maestro barrese Franco Manco. Quest’ultimo e sempre stato meritevolmente applaudito nelle Feste dei Gigli di Brusciano dove, per i consecutivi anni dal 2008 al 2019 ha animato con la sua eclettica “Manco’s Band” il Comitato e la Ballata del Giglio Ortolano 1875. E dunque si fa avanti in maniera convincente la terza generazione di valenti musicisti bruscianesi, dopo il pioniere Tonino Giannino, i successivi Maurizio Saccone, Sebastiano Giardino, Sergio Parrella e Rocco Di Maiolo, per fare solo qualche nome in rappresentanza di tutti gli altri. Ma in questo rimembrante clima artistico e giusto rendere omaggio anche alla memoria dei poeti alimentatori delle canzoni dei Gigli di Brusciano e non solo: Ninuccio Tramontano, Felice Giannino e Sebastiano Cerciello “Zio Bruno”.