La paranza Pollicino spegne 45 candeline
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È nata nel 1973 sotto la denominazione di Pollicino & Mariano, per poi diventare “paranza Pollicino” soltanto due anni dopo, ossia nel 1975.

Ci racconta la storia di questa mitica paranza il giovane paranzaro Francesco Pollicino che ha rilasciato al nostro staff una interessante intervista. Francesco è succeduto alla guida della paranza a seguito dell’improvvisa scomparsa del padre Gennaro, avvenuta nel 2016.

Gli abbiamo domandato le modalità che costui adotta nella gestione della paranza l‘organizzazione del suo staff. Con tanta semplicità ci ha confidato di seguire le orme del padre mettendo su un gruppo di giovani che lo stima e lo supporta. La sua vita a seguito della morte del papà non è stata semplice ma tanta forza di volontà sta realizzando tutti i suoi obiettivi, riempiendolo d‘orgoglio.

Francesco ci ha spiegato le fasi di reclutamento dei collatori, le varie problematiche che involgono la Festa dei Gigli e le possibili soluzioni, oltre a menzionare il suo rapporto ottimale con gli altri capiparanza fatto di cordialità e stima.

La sua casa è piena di cimeli che ricordano le storiche gesta della sua paranza. I premi, il ritratto del nonno Ciccio e quello del papà Gennaro, sono la testimonianza di un glorioso passato ma anche di un futuro che il giovane paranzaro sta costruendo con l‘appoggio della sua famiglia.

Questo ed altro troverete nell’intervista allegata a questo articolo.

Vi consigliamo di ascoltarla attentamente. L’associazione SavioGroup ringrazia Francesco Pollicino per sua disponibilità e gli augura un grande in bocca al lupo per la kermesse di Nola 2020

Clicca qui per l’annale della paranza Pollicino

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