La festa del giglio è nata nel 1903 allorquando arrivarono immigrati nolani a Brooklyn, quartiere di New York. Costoro, desiderosi di festeggiare in terra straniera il loro santo Paolino, decisero di rendergli omaggio facendo ballare un giglio e una barca in suo onore nel mese di Luglio. Negli ultimi 55 anni la festa del giglio è organizzata da un comitato, insieme alla comunità della Madonna del Carmelo. Quest’anno il capoparanza del giglio ed anche maestro di festa, è un italoamericano di terza generazione di nome John Christofer. Il cantante è un ragazzo locale di nome Anthony Allocca e la banda è la Danny Vacchiano feast band (The giglio band). Ogni 8/10 anni viene realizzato un nuovo giglio in una piccola bottega vicino la chiesa, grazie al supporto di un comitato collaborativo la Società Ms San Paolino guidato da Mark Masciolo. Questo giglio è alto 21,5 metri, posizionato presso Havemeyer Street all’ incrocio con North 8th street. La torre del giglio è una struttura pesante del peso di circa 4 tonnellate e alta 65 piedi. Originariamente era costruito in legno, fino al 1966 quando la struttura del giglio fu costruita in metallo. La parte anteriore della struttura è divisa in sei pezzi di cartapesta e polistirolo scolpiti con santi, angeli, fiori e disegni. In cima al giglio vi è San Paolino di Nola. La torre è ancorata su una piattaforma quadrata, abbastanza grande da ospitare una band e un cantante . L’intero peso poggia su quattro robuste gambe di metallo. Sotto la piattaforma, una fila di sette pali metallici equidistanti (travi a I) sporgono ad una lunghezza di quattro piedi su ciascuno dei quattro lati. La barca è costruita allo stesso modo ed è affollata da giovani ragazzi, vestiti con costumi arabi. L‘unica postazione fissa è davanti la chiesa. L‘obelisco trasportato da italoamericani, fuori la chiesa del Carmelo fanno un gemellaggio sia la barca che il giglio, ballando insieme. Il Giglio e la barca vengono cullati con le note di canzoni musicali degli anni 20 e 50 del secolo scorso, ma anche con melodie nolane recenti, tipo Preghiera e popolo, Fantasia e con canzoni della tradizione napoletana, tipo “a tazza e cafè”, “funiculi funiculà”.
La festa di solito si apre la settimana susseguente il 4 luglio e dura 12 giorni, compresa la festa della Madonna del Carmine,che cade il 16 luglio. Durante questo periodo, c’è una continua celebrazione delle attività religiose nella chiesa (messe quotidiane, novene e processioni) e attività secolari nelle strade (eventi sociali, concessioni alimentari, e giochi e possibilità). Oltre ai suoi aspetti socio-religiosi, la festa genera entrate necessarie per il sostentamento della Chiesa del Santuario di Nostra Signora del Carmelo. Queste sono fondamentali per tenere aperte le porte della chiesa e finanziare i numerosi programmi a sostegno della comunità cattolica di Williamsburg, a Brooklyn.
Lo staff SavioGroup, ringrazia l’amico e caporale John Perrone Jr. per la disponibilità con cui ci ha fornito le giuste informazioni e le foto del programma della festa 2019. Auguriamo ai nostril amici americani una bellissima festa all’insegna delle tradizioni e del folklore che essa vanta da sempre.
Achille Battimelli