Lettera di un appassionato

Tempo di lettura: 2 minuti

Vi proponiamo una lettera arrivata nella nostra redazione da parte di un cittadino barrese, che si rivolge al suo popolo in merito alla Festa dei Gigli

Invito tutti i cittadini #Barresi, a cui non piace la Festa, di espatriare semplicemente per qualche giorno o quantomeno ad evitare di lamentarsi o ancor più grave di fornire spiegazioni su una cosa che non si conosce perché non si vive. Sappiate che le #tradizioni rappresentano anche la cultura di un popolo, ed è per me da stupidi nonché da ignoranti dare giudizi senza calarsi nei contesti e aggiungo con una citazione: “E’assai umiliante vivere nel paese dove si è nati e ignorarne le origini e la storia”.

Lapegna – Barra 1929. La Festa dei Gigli di Barra a quasi 200 anni di storia certificata; in questi 200 anni, nonostante le evoluzioni (positive o negative che siano), si sono scritte migliaia e migliaia di versi, di musiche e si sono svolte migliaia di manifestazioni che volete o meno, se siete Barresi, hanno coinvolto statisticamente almeno un vostro antenato!!!
Ancor più ridere mi fanno quelli che pensano che la Festa sia composta da persone appartenenti a ceti bassi, quindi troppo per il loro pseudo livello!!! La Festa invece, cari schifettosi del cazzo, unisce vari ceti… dal classico popolino (il vero cuore della tradizione) al ceto medio/alto, quella domenica si può vedere il muratore o il parcheggiatore abusivo con l’avvocato o l’imprenditore uniti in un abbraccio di Festa (docet ‘A livell del Principe Toto’) !!! Se quindi la Festa non vi piace perché non vi sentite adeguati, sappiate che IL PROBLEMA è VOSTRO. Non sarete adeguati in tanti altri contesti e non solo nella Festa. Se semplicemente non vi piace , abbiate semplicemente rispetto e il buon senso di non piagnucolare !!!

Se invece non vi piace perché è cambiata… beh sappiate che nella vita tutto cambia sopratutto con l’avanzate del tempo e delle generazioni. Tutto si evolve, in positivo o in negativo, e se oggi qualcuno mi dice: ‘a festa nun è chiu chella dei tempi miei (magari 30 anni fa); io semplicemente gli rispondo dirò la stessa cosa tra 30 anni ai miei figli: Uaglio ‘a papà , ‘a festa era festa quando ‘o facevo io ‘o giglio !!!!

È così, è sempre stato così e così sarà per sempre!! Anche la vostre moglie/mariti con la vecchiaia cambieranno e non saranno più quelli di una volta ma non smetterete MAI di amarli/ e!!!!!
W La Festa dei Gigli, Buona Festa a tutti i Barresi, quelli veri, quelli che con sacrifico fanno il possibile per continuare questa tradizione!! Ai nostalgici dico: amatela sempre !!!

#amatela #rispettatela #difendetela

 

Giuseppe Testa

Rispondi