La città di Nola piange commossa la scomparsa di un altro figlio illustre.
È deceduto all’età di 79 anni Gaetano Talese, storico capoparanza dei gigli.
Gaetano, persona molto riservata e generosa, era molto amato e rispettato dai suoi amici e collaboratori di paranza che gli sono stati accanto fino all’ultimo suo respiro.
La sua storia come capoparanza prese luce nel 1977 con la fondazione della paranza Primmavera, trasformatosi nel 1982 in paranza Talese, sino all’abbandono dal circuito della festa nel 2000.
La paranza Talese ha collezionato tanti successi non solo a Nola, ma anche in altri paesi, distinguendosi sempre per eleganza ed educazione.
Tante canzoni legate alla sua paranza, tra queste, Tarantelluccia e Pazzo e te composte per Giglio del Salumiere 1991, Ca forza da fede e Chjst anno per il Sarto 2000, Addo ce porta o core per il Giglio del Bettoliere 1998 e tante altre ancora.
Ad una delle sue ultime apparizioni in pubblico Gaetano raccontò un episodio legato alla domenica della Festa dei Gigli a Nola.
Raccontò che la sua paranza alzò presto il giglio per condurlo in piazza Duomo.
Tuttavia, il palazzo comunale era ancora chiuso e quindi per rispetto aspettò che si aprissero le porte per poi entrare in piazza e salutare le autorità.
“Oggi, proseguiva Gaetano, non c’è più rispetto e non ci sono più regole, ognuno fa come vuole”.
Il caro Gaetano amava tanto la festa e auspicava in un suo ritorno alle vecchie origini, dove regnava l’educazione e il rispetto tra gli addetti ai lavori.
La sua figura ci mancherà tanto.
La redazione FestadeiGiglibySavioGroup porge sentite condoglianze alla famiglia Talese per la scomparsa del caro Gaetano.