Ieri sera, nella cittadina di Crispano, si è tenuta la tradizionale prova musicale del comitato “O suonn ‘e na Vita“, ossia il momento in cui, si presentano, al popolo, le canzoni, che accompagneranno la ballata del giglio, nella festa di giugno, le dolci note del maestro Michele Greco e della sua divisione musicale Greco’s Band, hanno allietato la serata di Via Alberto Della Chiesa, mentre le voci di Paolino Di Somma e Mario Capasso, hanno fatto passare un bel momento di festa, ai tantissimi presenti, da più paesi dei gigli.


Noi, dello staff Festa Dei Gigli By SavioGroup, abbiamo presenziato, come sempre, per immortalare il momento importante, anche perché, in occasione delle prove musicali, è stato presentato al pubblico, il progetto ufficiale, che è stato realizzato da Rocco Micalessi, e sarà realizzato dalla Bottega D’arte di Giovanni Vecchione, il nome del progetto è “O Suonn ‘e na Vita” proprio come quello del Comitato, perché di un sogno si tratta, in realtà è anche una grossa novità per la città di Crispano, che vedrà per la prima volta, un giglio posizionato in via Alberto Della Chiesa, da dove partirà, sollevato dalla paranza di Brusciano, La Gioventù, ma il progetto, vogliamo farvelo raccontare dal suo creatore… Ecco qui sotto.
“O SUONN ’E ’NA VITA”
Il sogno tanto atteso da un gruppo di ragazzi, un sogno che nasce dalla passione e dalla tradizione della Festa dei Gigli di Crispano. Il tema scelto, “O SUONN ’E ’NA VITA”, esplora il legame profondo tra la speranza di una vita migliore, i ricordi di infanzia e la perpetuazione delle tradizioni che definiscono l’identità di una comunità.
Il viaggio del sogno inizia con gli elementi più puri e autentici che caratterizzano l’infanzia: aerei e barche di carta, simboli di speranza e libertà, che prendono forma sotto una miriade di palloncini colorati. Questi elementi sono il punto di partenza di un percorso che si intreccia con il desiderio di realizzare il sogno collettivo di una festa che affonda le radici nella tradizione.
Mentre il sogno prende forma, non mancano le mani che avvolgono e abbracciano il ricordo e la tradizione. Ogni gesto evoca i racconti dell’infanzia e della storia delle tradizioni, tramandate da padre in figlio. L’allestimento rappresenta simbolicamente il passaggio del testimone, dove ogni nuova generazione raccoglie il sogno dei predecessori, arricchendolo con nuove esperienze, ma sempre mantenendo intatti i valori fondamentali della comunità.l
“O SUONN ’E ’NA VITA” celebra il sogno, la tradizione e la speranza, elementi che si intrecciano in un racconto collettivo. Un sogno che non solo appartiene ai ragazzi di oggi, ma che è stato nutrito dalle generazioni passate, come un fiore che sboccia grazie alla cura di chi ha coltivato la terra prima di loro. La Festa dei Gigli di Crispano non è solo una manifestazione, ma una vera e propria “sintesi di vita e tradizione”, che ci invita a sognare insieme, con la consapevolezza che i sogni, quando condivisi, diventano realtà.
Progettista – Rocco Micalessi
Ed ecco il progetto ⬇️
