Definito il regolamento della festa dei gigli 2023, studiato un piano per rendere il percorso e la ballata dei sette gigli, un motore perfetto, il piano, valutato in base alle postazioni delle associazioni, con i gigli che verranno numerati e quindi non potranno invertire o modificare l’ordine di esibizione, esibizioni che sono state elencate ed avranno un margine di tempo, che è di 20 minuti, riferendoci a quelle su Corso Sirena, che sono: Spiga D’oro, Ciak Si Gira, Pescivendola, Palazzo Cosenza, Uscita Finestre, per la piazza, 30 saranno i minuti a disposizione dei facchini per trasportare il giglio, dall’ingresso alla fine, un giro di piazza che vedrà i gigli utilizzare esclusivamente lo spazio della stessa, con un intervento di rimozione di paletti, panchine e fioriere ed uscire sul corso Bruno Buozzi terminando l’esibizione.
Sul Corso Bruno Buozzi, sono state elencate le esibizioni che possono essere effettuate e sono: Incrocio Via Figurelle – Corso Bruno Buozzi, Via Fabio Giordano – Corso Bruno Buozzi, Via Prospero Guidone – Corso Bruno Buozzi, Via Mercalli – Corso Bruno Buozzi, Via Sesto Fiorentino – Corso Bruno Buozzi, ed avranno la durata di 10 minuti, per lee esibizione extra, invece si è deciso che potranno essere effettuate solo se non compromettono l’andamento della ballata sei successini, via Lugi Martucci con la sua esibizione vicino al Palco Barra Maggiore è ovviamente compresa, per la sua storicità.
La distanza tra i gigli deve essere non inferiore a 50 metri, così cita il documento, firmato dai responsabili delle associazioni, per assicurare un andamento che possa mostrare la spettacolarità della kermesse barrese, per l’orario di fine festa, si è deciso che i gigli devono essere posati alle ore 02:00 di lunedì 25 settembre, niente panino e cambio maglia, gli orari di festa sono quindi, la mattina dalle ore 10:00 alle 14:00, pausa pranzo, si riparte alle ore 18:00 fino alle 02:00, tredici ore in complessivo per completare il percorso, il più lungo di tutte le feste dei gigli e con un particolare che attrare da sempre tante persone, quello del senso rotatorio, basta quindi fermarsi in un punto ed attendere il passaggio dei gigli.
Altra regola inserita nel patto tra le associazioni, è quella del decoro, di uno spettacolo civile e senza scontri, di mostrare atteggiamenti che possano dare un immagine attrattevole per gli oltre 100.000 visitatori previsti, divertire il popolo con momenti, anche se di competizione che non lasciano un immagine violenta o aggressiva, ma di puro spirito festoso, con la firma di tutte le associazioni questo vuole essere un impegno concreto, per la tutela e la valorizzazione di una festa che è patrimonio inestimabile di Barra e della città.