Si avvicina il mese di settembre, uno dei più importanti per i cittadini del quartiere napoletano di Barra, momento magico per la sua festa bicentenaria, un agglomerato di puro folklore mischiato alle arti magistrali dei maestri cartapestai, con le loro botteghe impegnate ogni anno nella realizzazione dei gigli, che rendono poi il quartiere, un museo a cielo aperto, le strutture architettoniche alte 25 metri, vengono rivestite nella parte anteriore, a seconda della richiesta dei comitati organizzatori.
A Barra, le Associazioni, della festa 2024, sono 9, ma oggi vi parleremo di una di esse, che poche ore fa, ha effettuato la prima prova musicale della festa di settembre e per l’occasione, presentato il progetto del rivestimento che verrà montato sul giglio e che verrà esposto fino al sabato a Via Giuseppe Mercalli n°10, poi il giglio dell’Associazione Core N’Festa, domenica 29 settembre, cullato dalle spalle della paranza Pollicino, da Nola, farà il consueto percorso, lasciando la postazione, fino al ritorno a fine festa.
La realizzazione della struttura lignea e del suo rivestimento sono stati affidati alla bottega “Pracetella” di Antonio Toppi, “Vesuvia” il nome del progetto, disegnato da Rocco Micalessi, un lavoro architettonico, che sicuramente non passerà inosservato, ma lasciamo che a descriverlo, sia proprio l’autore.
Il progetto per l’anno 2024 dell’Associazione Core ‘Nfesta si propone di creare un modulo simmetrico di stile moderno, caratterizzato da intrecci di rombi e movimenti dinamici. Questa composizione geometrica mira a unire armoniosamente elementi tradizionali e contemporanei, creando un effetto visivo accattivante e dinamico.
L’opera sarà ulteriormente arricchita dall’uso di una palette cromatica ispirata a “VESUVIA”. Questo dono rappresenta un simbolo di vitalità e rinascita, evocando le tonalità intense e vibranti del paesaggio vesuviano. I colori scelti saranno quindi vividi e potenti, contribuendo a enfatizzare l’energia e il dinamismo del design complessivo.
L’intreccio di rombi e i movimenti dinamici garantiranno una composizione visivamente stimolante, capace di catturare l’attenzione e suscitare emozioni. Il progetto intende così celebrare l’innovazione e la tradizione, fondendole in un’opera d’arte che riflette l’essenza e la vitalità dell’Associazione Core ‘Nfesta.
Prog. Rocco Micalessi
